Nel 2019 dovrebbe essere ormai chiaro a tutti che la risposta agli androgeni da parte delle donne è molto più accentuata rispetto agli uomini ma, purtroppo, non sembra essere così. La cosa si manifesta nel dilagare di fenomeni da baraccone che, sebbene aventi condizioni ipertrofiche di un certo livello, mostrano gradi di mascolinizzazione imbarazzanti, da cambio di sesso. Ora, non ho intenzione di fare una disamina dei disturbi di identità che portano certi membri del gentil sesso ad affidarsi a soggetti incompetenti nel campo della farmacologia applicata al miglioramento delle prestazioni sportive con l’intento di diventare il “lui” con qualcosa di “lei”, ma è, come sempre, mia intenzione far riflettere sull’oggettività delle cose. Se è sufficiente 1/5 del dosaggio di un uomo per avere una spiccata risposta ipertrofica con un buon grado di conservazione della femminilità, qual senso denaturare l’estetica del BodyBuilding femminile con dosaggi che sarebbero alti anche per molti uomini? Il diventare “più grosse”? Naaa, non regge più come scusa…
Recentemente, è stato pubblicato uno studio sul “British Journal of Sports Medicine” da parte di ricercatori svedesi i quali hanno sottoposto delle donne a trattamento topico a base di 10mg di Testosterone al giorno. Tale dosaggio lungi dal poter far raggiungere la soglia ematica di Testosterone riscontrabile in un uomo, ma è stata sufficiente a portare un aumento della massa muscolare, un calo della massa grassa e il miglioramento della resistenza.(1)
Alcune donne (non parlo dei soggetti con PCO) producono molto più Testosterone del normale a causa di un difetto congenito. Tra i migliori atleti è possibile trovare queste donne con un rapporto 140 volte superiore rispetto a quello riscontrabile nel resto della popolazione. (2) I ricercatori svedesi del Karolinska Institutet si sono chiesti se tali anomalie possano effettivamente dare vantaggi prestativi negli sport alle donne.
I ricercatori hanno diviso 48 donne normali, sane e attive di età compresa tra 18 e 35 anni in 2 gruppi. Durante le 10 settimane di durata dell’esperimento, le donne prese in esame hanno applicato 1ml di soluzione topica (crema) sull’esterno coscia ogni notte. Le donne del gruppo placebo hanno usato una soluzione senza sostanze bioattive, mentre le donne del gruppo sperimentale hanno applicato quotidianamente sulla cute una soluzione contenente 10mg di Testosterone.
I ricercatori hanno utilizzato AndroFeme, un prodotto realizzato dall’azienda Australian Lawley Pharmaceuticals.(3) AndroFeme è destinato alle donne in post-menopausa.
Nelle donne che avevano applicato la soluzione contenente Testosterone, il livello ematico dell’ormone era aumentato di un fattore 4,8. Questo livello è inferiore a quello che ci si aspetterebbe di trovare negli uomini. Gli uomini sani hanno un livello minimo di Testosterone di almeno 12nanomoli per litro.
Nell’immagine in alto a destra è possibile osservare come la dose di Testosterone somministrata giornalmente non ha avuto effetti sulla forza espressa alla Leg-Extension. Inoltre, le donne trattate non erano in grado di saltare più in alto [vedi in alto a sinistra].
I vantaggi della somministrazione topica di 10mg di Testosterone si sono manifestati in un aumento della resistenza aerobica delle donne trattate. Durante un test in cui le donne dovevano correre su un tapis roulant con una pendenza sempre più elevata [in basso a sinistra] e un test in cui le donne dovevano pedalare per 30 secondi il più velocemente possibile [in basso a destra], la somministrazione di Testosterone ha portato ad un aumento rispettivamente il tempo di esaurimento e la velocità massima esprimibile.
La massa muscolare totale nelle donne trattate con Testosterone ha subito un aumento del 2%, anche se i soggetti non hanno subito un incremento di peso. L’aumento della massa muscolare è stato compensato da una diminuzione della massa grassa (ricomposizione corporea).
Nel gruppo Testosterone, i cambiamenti corporei che potrebbero essere il risultato del trattamento ormonale, come l’aumento dell’acne e dei peli nel viso e nel corpo, erano tre volte più comuni rispetto al gruppo placebo. Più del 70% delle donne del gruppo Testosterone ha riportato questi cambiamenti. Ovviamente, vista la dose, non sono stati particolarmente marcati.
I ricercatori concludono con il dire che il loro studio supporta un effetto causale del Testosterone sulle prestazioni fisiche, misurato in base al tempo di esaurimento, in giovani donne sane. L’effetto ergogenico dovuto alla concentrazione di Testosterone moderatamente aumentata nel breve termine sembrava applicarsi solo sulla prestazione aerobica.
Il Testosterone ha anche promosso un miglioramento della composizione corporea con un aumento della massa muscolare sebbene il peso corporeo fosse invariato.
Vi ricordo che 10mg di Testosterone somministrato per via topica hanno una biodisponibilità molto contenuta. Ma nonostante ciò, gli effetti positivi si sono manifestati in modo statisticamente significativo.
La dose può fare il veleno o una differenza tutto sommato positiva…
Gabriel Bellizzi
Riferimenti: