Essentiale Forte e protezione epatica

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La protezione epatica è una delle precauzioni primarie che l’atleta supplementato chimicamente prende in considerazione quando è in procinto di cominciare un ciclo con AAS (specie se metilati in C-17). Oltre ai classici Silimarina e NAC esistono dei preparati che contengono diversi principi attivi i quali dovrebbero proteggere il fegato e che gli atleti supplementati chimicamente utilizzano sempre più spesso. Ricercatori greci dell’Università della Tessaglia hanno eseguito uno studio volto ad esaminare se il così detto “Composto N” (prodotto da Natterman), che risulta essere Essentiale Forte, abbia un reale potenziale nella protezione epatica durante l’uso di AAS. (1)

Una confezione del suddetto prodotto contiene una ventina di capsule, ciascuna delle quali contenente 300 mg di Fosfatidilcolina poliene. Questa probabilmente derivata dalla Fosfatidilcolina della soia.

Inoltre, ogni capsula contiene 6 mg di vitamina B1, 6 mg di vitamina B2, 6 mg di vitamina B6, 6 mcg di vitamina B12, 30 mg di nicotinammide e 6 mg di vitamina E.

I ricercatori greci, che tra l’altro avevano svolto una ricerca sugli effetti psicologici degli steroidi anabolizzanti, hanno coinvolto nell’esperimento trecentoventi atleti. La metà di loro, centosessanta atleti, usava AAS. A questi atleti supplementati chimicamente, i ricercatori somministrarono Essentiale Forte: due capsule al giorno assunte con il cibo.

Tutti gli atleti supplementari chimicamente hanno assunto AAS monitorati dai ricercatori per otto settimane. L’elenco che riporto nella figura seguente vi darà un’idea di ciò che stavano usando i culturisti greci.


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Durante il periodo di otto settimane i ricercatori hanno misurato le concentrazioni dei seguenti enzimi nel sangue degli atleti: aspartato aminotransferasi (AST / SGOT), alanina aminotransferasi (ALT / SGPT), lattato deidrogenasi (LDH), fosfatasi alcalina (ALP), gamma-glutamiltranspeptidasi ( gamma-GT) e creatin-chinasi (CK).

Ovviamente, più le concentrazioni di enzimi nel sangue erano elevate, più lo stress epatico era elevato.

La figura seguente mostra cosa è successo alle concentrazioni degli enzimi epatici:

Gruppo A = atleti supplementari chimicamente e che hanno assunto Essentiale Forte.

Gruppo B = atleti supplementari chimicamente che non hanno assunto un supplemento per la protezione epatica.

Gruppo C = atleti “natural”.


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I ricercatori non sono sicuri di come la Fosfatidilcolina e le vitamine presenti nel prodotto proteggano il fegato degli utilizzatori di AAS. Si sospetta che il mix rinforzi le membrane delle cellule epatiche. Il fegato degli utilizzatori di AAS deve lavorare più duramente del normale per neutralizzare tutte le sostanze alle quali sono sottoposti. E come risultato le cellule del fegato diminuiscono la loro capacità di metabolizzare i grassi. Il fegato diventa grasso perché le cellule del fegato non bruciano efficientemente il grasso [beta-ossidazione.] Una protezione delle membrane cellulari costituite da catene di acidi grassi viene meno. Il supplemento dello studio aiuta le cellule del fegato a svolgere queste funzioni.

Il risultato dello studio è sicuramente interessante, ma ad alcuni viene difficile credere che una semplice assunzione di pillole di vitamina B e Fisfatidilcolina siano in grado di proteggere il fegato degli utilizzatori di AAS. Gli stessi ricercatori greci ebbero difficoltà nel far pubblicare questo studio.

Ecco perché usano frasi prolisse come: “. I risultati della nostra coorte di individui che esercitano in modo simile suggeriscono che i fosfolipidi polinsaturi in combinazione con vitamine del complesso B proteggono le cellule epatiche dai danni AAS-indotti”. Secondo i ricercatori greci il “Composto N” non è un integratore, ma “un agente farmaceutico controllato”.
Per concludere, con i feedbak raccolti da diversi utilizzatori di AAS, so per esperienza che l’Essentiale Forte ha un discreto potenziale nella protezione epatica durante l’uso di AAS.
In seguito a ricerche svolte, anche se in piccolo, ho potuto constatare l’ottima efficacia in termini di protezione epatica della combinazione Silimarina, NAC e Acido Tauroursodesossicolico Biidrato anche in concomitanza con cicli di AAS metilati della durata di 8 settimane (non provateci, nonostante che i valori degli enzimi epatici sono risultati contenuti non lo erano quelli del colesterolo, e marcato fu anche l’abbassamento dell’HDL).

Gabriel Bellizzi

Riferimenti:

1- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=17852158

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