Una serie di rapporti provano gli effetti negativi degli isoflavoni, che hanno proprietà simili agli estrogeni. Alcuni scienziati hanno presentato un rapporto su un 19enne malato di diabete di tipo 1 che, dopo aver assunto grandi quantità di prodotti a base di soia seguendo una dieta vegana, ha sperimentato un calo improvviso della spinta sessuale e una disfunzione erettile. Nel controllo iniziale gli scienziati hanno misurato il testosterone totale e libero, e il deidroepiandrosterone (DHEA); poi, hanno monitorato il ragazzo per 2 anni, dopo che aveva abbandonato la dieta vegana. All’inizio, i livelli di testosterone totale e libero erano bassi, mentre il DHEA era alto, ma un anno dopo il cambio di dieta questi parametri si sono normalizzati.
La normalizzazione di testosterone e DHEA è stata associata a un miglioramento costante dei sintomi: dopo un anno, il ragazzo ha recuperato completamente la funzione sessuale. Almeno basandosi su questo caso, sembra che in chi soffre di diabete mangiare prodotti a base di soia riduca il testosterone e causi disfunzioni erettili. Questo è il primo rapporto che mostra un calo del testosterone libero e un aumento dei livelli ematici di DHEA in un soggetto che segue una dieta ricca di soia (1). Ovviamente serviranno ulteriori studi su campioni piu’ ampi e rappresentativi per valutare il rapporto tra assunzione di soia e produzione di testosterore e DHEA.
Riferimenti:
1- Siepmann, T., et al. (2011). Hypogonadism and erectile dysfunction associated with soy product consumption. Nutrition. In press.
Il presente studio è stato estrapolato dall’articolo tratto da OLYMPIAN’S NEWS n° 127, pagg. 32 pubblicato in Italia da Sandro Ciccarelli Editore.