
Un equivoco per quanto riguarda una dieta con un elevato apporto di carboidrati è che ciò porterà a livelli cronicamente elevati di insulina, il che significa che si guadagnerà grasso perché la lipogenesi supererà costantemente la lipolisi (ricordiamo che l’aumento del grasso può avvenire solo se il tasso di lipogenesi è superiore al tasso di lipolisi).
Tuttavia, in soggetti sani, l’insulina si eleva solo in risposta ai pasti. Ciò significa che la lipogenesi supererà la lipolisi solo durante le ore dopo un pasto (noto come periodo postprandiale). Durante i periodi in cui si sta digiuno (come ad esempio durante i lunghi tempi tra i pasti canonici, o quando si dorme), la lipolisi supererà la lipogenesi (il che significa che si stanno bruciando i grassi).
Nel corso di un periodo di 24 ore, sarà tutto bilanciato (supponendo che non si assimilano più calorie di quelle che si consumano), e ciò significa che non vi sarà alcun aumentano di peso. Ecco un grafico che mostra come funziona:

Questo è solo un grafico approssimativo creato da James Krieger , dove la zona verde rappresenta la lipogenesi che avviene in risposta ad un pasto. La zona blu rappresenta la lipolisi che si verifica in risposta al digiuno tra i pasti e durante il sonno. Nel corso di un periodo di 24 ore, questi periodi saranno bilanciati a patto che non si assumano più calorie di quelle che si consumano. Questo è vero anche se l’assunzione di carboidrati è alta. In realtà, ci sono popolazioni che consumano diete ad alto contenuto di carboidrati e non presentano alti tassi di obesità, come ad esempio la dieta tradizionale degi abitanti di Okinawa. (1) Altresì, se l’assunzione energetica è inferiore alla spesa energetica, una dieta ricca di carboidrati si tradurrà in una perdita di peso così come qualsiasi altra dieta. (2)
Gabriel Bellizzi
Riferimenti: