
I muscoli assorbono la Creatina meglio se si assume l’integratore con i carboidrati, soprattutto se si assume il tutto dopo l’allenamento. Questa pratica funziona ancora meglio se si aggiunge un supplemento contenente Acido Alfa-Lipoico, come riportato dagli scienziati dello sport della St. Francis Xavier University in Canada.(1)

L’assorbimento della Creatina viene migliorato attraverso la combinazione con carboidrati a causa dello stimolo insulinico esercitato da questi ultimi: il corpo sintetizza più Insulina se i livelli di glucosio nel sangue aumentano. L’ALA, un composto che si trova naturalmente nel fegato, negli spinaci e nel lievito di birra, ha dimostrato di migliorare l’effetto dell’Insulina nel tessuto muscolare, in studi animali, almeno.(2)
L’Acido Alfa Lipoico, detto anche acido tioctico, è un composto disolfuro, sintetizzato dal nostro organismo (anche se in maniera ignota) quindi non essenziale.
Dell’acido lipoico esistono due versioni aventi forme speculari (enantiomeri) anche se chimicamente identiche, indicate con le lettere R e S. La forma naturale (R-enantiomero) è quella biologicamente attiva (3), mentre l’acido lipoico sintetico è una miscela della forma R e S.
Da qualche tempo sono sul mercato i prodotti “R-Lipoic”, contenenti cioè la sola forma R (destro-rotatoria) della molecola di acido lipoico. Sembra che questa particolare forma R-ALA, potrebbe avere un attività antinfiammatoria fino a 10 volte superiore rispetto al semplice ALA. Ma in concreto l’ assorbimento è scarso, poichè l’ acido R-lipoico libero si polimerizza facilmente a contatto con un ambiente a basso PH qual’ è lo stomaco; sono valide invece le recenti formule in cui l’acido R-lipoico è stabilizzato, come il K-RALA, il NA-RALA e il nuovissimo RALA-gel; questi prodotti sono certamente più potenti del comune acido lipoico a parità di dosi. È soprattutto l’R – (+) – alfa-lipoico che aumenta l’effetto della Creatina. L’effetto dell’altro enantiomero è inferiore.(4)
Lo studio canadese è stato ispirato da studi su animali nei quali l’Acido Alfa-Lipoico aveva aumentato l’effetto dell’Insulina. Ciò spinse i ricercatori a chiedersi se un cocktail di Creatina, zucchero ordinario [saccarosio] e Acido Alfa-Lipoico potesse funzionare meglio di un cocktail di solo creatina e saccarosio. I ricercatori hanno svolto l’esperimento utilizzando 16 uomini di età compresa tra i 18 e i 32 anni, i quali si sono sempre allenati regolarmente con i pesi. Durante i cinque giorni della ricerca non si sono assolutamente allenati.
I ricercatori hanno diviso gli uomini in 3 gruppi. Tutti i gruppi hanno assunto 4 dosi da 5gr di Creatina al giorno, distribuite nell’arco della giornata. Un gruppo ha assunto solo Creatina [CR]. Un secondo gruppo ha assunto 25 g di saccarosio insieme ad ogni assunzione di Creatina [CRS]. Mentre un terzo gruppo ha assunto insieme ai 5gr di creatina 25gr di saccarosio e 1gr di Acido Alfa Lipoico quattro volte al giorno [CRSLA] .

Poco prima dell’inizio dei cinque giorni di test, e alla fine dei cinque giorni, i ricercatori hanno misurato le concentrazioni di:
– ATP
– creatina libera
– fosfocreatina
– creatina totale nei campioni in campioni di muscoli presi per mezzo della biopsia.
La figura qui sotto mostra che l’aggiunta di Acido Alfa-Lipoico al mix ha portato ad un notevole aumento della concentrazione di fosfocreatina.
È chiaro che a) l’aggiunta di saccarosio ha fatto poco per migliorare l’assorbimento della Creatina e b) l’aggiunta di Acido Alfa-Lipoico ha avuto un effetto notevole.
Come affermato dai ricercatori, questi risultati sono di interesse per le persone che desiderano elevare il contenuto muscolare di creatina e lo stato di energia anaerobica, nel tentativo di migliorare le prestazioni atletiche o per prevenire le patologie correlate all’età che interessano la compromissione della ritenzione di Creatina o il metabolismo. I ricercatori hanno anche affermato che sono necessari ulteriori studi per determinare la dose minima efficace di Acido Alfa-Lipoico necessaria per aumentare in modo significativo la concentrazione totale di creatina nel muscolo e se questo si traduce in un miglioramento delle prestazioni.
Gabriel Bellizzi
Riferimenti:
1- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14669930
2- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8690147
3- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9252495
4- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9252495