NICOTINAMIDE-RIBOSIDE, CELLULE MUSCOLARI E MITOCONDRI
Le cellule muscolari consumano più energia e bruciano più grasso quando integrate dall’analogo della vitamina B3, la nicotinamide-riboside. Ciò è suggerito da uno studio svolto su animali che i ricercatori presso la Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna (Svizzera), hanno pubblicato in Cell Metabolism. Secondo tale studio, la nicotinamide-riboside non è solo un potenziale aiuto dimagrante, ma può anche essere un supplemento sportivo interessante e un integratore che può proteggere dal diabete. (1)
La Nicotinamide-riboside si trova nel latte, ma viene sintetizzata anche nel corpo quando gli enzimi attaccano il ribosio alla vitamina B3.
Nad+
La Nicotinamide-riboside è un precursore del coenzima cellulare NAD +. Il NAD + gioca un ruolo cruciale nel funzionamento dei mitocondri, le centrali energetiche nelle cellule del nostro corpo. La ricerca svolta ha dimostrato che l’invecchiamento è parzialmente dovuto alla diminuzione della quantità di NAD + nel corpo, e le sostanze che inibiscono questa diminuzione possono aiutare a ritardare l’invecchiamento. (2) Questa scoperta ha reso la nicotinamide-riboside conosciuta dalla comunità Anti-Aging.
Possono dosi consistenti di nicotinamide-riboside migliorare il funzionamento delle cellule muscolari? Si può ottenere un maggiore consumo energetico da parte dei muscoli in questo modo? Questo è ciò che i ricercatori di Losanna hanno voluto scoprire.
I ricercatori hanno fatto ingrassare un gruppo di topi, dando loro una dieta ricca di calorie [HFD] mentre ad un altro gruppo hanno dato cibo normale [CD]. La metà dei topi in entrambi i gruppi sono stati supplementati con 400 mg di nicotinamide riboside per kg di peso corporeo al giorno. L’equivalente umano di questa dose – per una persona del peso di 80 kg – è di circa 3,2 g di nicotinamide-riboside al giorno. Questa è una quantità molto elevata. Non provateci a casa …
Su internet si possono leggere le esperienze di soggetti che hanno sperimentato l’assunzione di questo composto con dosi fino a 300-400 mg di al giorno.
La supplementazione di nicotinamide-riboside ha inibito l’aumento di massa grassa nei topi sottoposti a dieta di ingrasso, e ha portato ad un maggiore consumo di ossigeno. Barra Nera = gruppo supplementazione (vedi immagine seguente).
Alla fine delle 12 settimane, i ricercatori hanno fatto correre su un tapis roulant i topi ingrassati fino a raggiungere il punto di esaurimento. La supplementazione ha aumentato la loro capacità di resistenza. Ha inoltre potenziato la temperatura corporea dei topi in un ambiente freddo e ha aumentato le dimensioni dei loro mitocondri.
La figura 1 mostra come i ricercatori pensano operi la nicotinamide-riboside. L’analogo della vitamina B3 aumenta la concentrazione di NAD +, e il NAD +, a sua volta, attiva gli enzimi di ringiovanimento, come il SIRT1.
I ricercatori affermano che i loro dati, combinati con l’evidenza che gli altri NAD + precursori in grado di migliorare la resistenza all’insulina correlata all’età (3) e che la nicotinamide riboside aumenta (4), garantisce pertanto future indagini per vedere se aumentando i livelli di NAD + con supplementazione di nicotinamide-riboside potrebbe anche migliorare la durata della salute e della vita delle persone.
Pubblicato da Gabriel Bellizzi [also known as Ružička, The Biochemist] - CEO BioGenTech -
Negli anni trenta del ventesimo secolo si è verificata una febbre dell’oro scientifica di proporzioni inaudite nel campo della nascente endocrinologia. Questa impresa è stata portata avanti con tanta celerità grazie al pionieristico lavoro di biochimici Adolf Friedrich Johann Butenandt e Lavoslav Stjepan Ružička, entrambi premi Nobel per la chimica nel 1939 grazie proprio alla pubblicazione dell’articolo “Sulla preparazione artificiale dell’ormone testicolare testosterone (androstene-3-one--17-olio)”.
Il potenziale del Testosterone e dei suoi primi derivati che videro la luce nella seconda metà degli anni trenta del 900, arrivo’ all’orecchio degli sportivi d’élite tanto che nel 1938 vi fu una prima pubblicazione che parlava del potenziale uso del Testosterone nel Bodybuilding.
Grazie agli abbattimenti dei costi di produzione delle molecole di sintesi, resi possibili dal genio della chimica Russell Earl Marker e dalla sua “Marker degradation”, nella seconda metà degli anni quaranta l’uso di AAS si è diffuso nelle squadre olimpiche di molti paesi. Successivamente tocco’ al pubblico amatoriale. E' nel 1976 che vi fu una nuova svolta, cioè la nascita della società di biotecnologie “Genetech” nata dall’incontro tra l’imprenditore Robert Swanson e Herbert Boyer, biochimico dell’Università della California. I due decisero di fondare questa società per lo sfruttamento commerciale delle tecniche del DNA ricombinante messe a punto da Boyer. Insulina e hGH divennero parte del corollario di farmaci utilizzati dai bodybuilder, e l’era dei “Freak” venne inaugurata.
Purtroppo, lo “scandalo DOPING” negli anni 80’, e le successive restrizioni di “facciata” hanno smantellato massivamente quella nicchia di ricercatori che lavoravano a stretto contatto con gli atleti e facevano ricerca sul campo. Essi non sono “estinti” ma sono obliati da una certa narrativa di comodo. Da qui il problema presente: l’atleta è in balia di leggende e metodiche partorite da menti non avvezze alla complessità della farmacologia partendo dalle basi della biochimica.
La BioGenTech è un laboratorio di ricerca che opera direttamente sul campo dapprima della sua fondazione grazie al lavoro del CEO Amedeo Gabriel Bellizzi. Nel 2021, ha visto la luce e ha preso concretezza un idea: fornire informazioni valide e affidabili su una scienza multidisciplinare. Nessun circo delle pulci, ma qualcosa che si può vedere e constatare.
Noi alla BioGenTech, la quale è una realtà collaborativa sebbene diretta da una mente, siamo scienziati puri con un atteggiamento snobistico nei confronti dei soli affari. Riteniamo la sola corsa al denaro una cosa da bottegai, poco stimolante dal punto di vista intellettuale. E la ricerca al servizio del commerciale, quindi resa scientismo, può andare bene solo per chi non e’ dotato di etica o è limitato nella materia.
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